Penale

14 novembre 2022

Il Decreto Rave è legge: in vigore il nuovo reato con alcune modifiche

È stato definitivamente convertito in legge il c.d. Decreto Rave, che introduce il nuovo articolo 633-bis del Codice Penale, finalizzato alla repressione del fenomeno Rave Party. La norma, parzialmente riscritta dal parlamento rispetto alla versione originaria, limita la propria applicazione ai soli organizzatori di grandi raduni su terreni altrui, in cui si faccia anche uso di sostanze stupefacenti, prevedendo il carcere da 3 a 6 anni e multe da 1.000 a 10.000 euro. Ciò a patto che “deriva un concreto pericolo per la salute pubblica o per l’incolumità pubblica“. Per i partecipanti varrà sempre l’articolo 633, invasione di terreni ed edifici, con sanzioni pecuniarie e detentive più lievi (reclusione da 1 a 3 anni e una multa da 103 a 1.032 euro).